Raggiunto, nel Secondo Network Meeting del Progetto PATH2LC, l'obiettivo comune nel Piano di Azione per l'Energia Sostenibile e il Clima

I comuni di San Gennaro Vesuviano, Palma Campania, San Giuseppe Vesuviano e Striano si sono incontrati per implementare il piano congiunto energetico e climatico: PAESC Vesuviano




I comuni di San Gennaro Vesuviano, Palma Campania, San Giuseppe Vesuviano e Striano si sono incontrati per implementare il piano congiunto energetico e climatico: PAESC Vesuviano

L’UCSA - Ufficio Comune per la Sostenibilità Ambientale, istituito per la pianificazione, gestione e monitoraggio per le aree ambiente, clima ed energia per i Comuni di San Gennaro Vesuviano, Palma Campania, San Giuseppe Vesuviano e Striano, ha avviato nel settembre 2020, insieme ad altri dieci partner europei, il Progetto PATH2LC “Enti pubblici insieme attraverso un approccio di rete olistico sulla strada per comuni a basso tenore di carbonio”, finanziato con il programma europeo di ricerca e innovazione Horizon 2020.
Al progetto partecipano cinque reti di comuni dalla Grecia, Portogallo, Paesi Bassi, Francia e per l’Italia i comuni dell’UCSA. I comuni attueranno la transizione con tabelle di marcia per il raggiungimento degli obiettivi fissati nel PAESC Vesuviano, il Piano d'azione per l'energia sostenibile e il clima, attraverso uno scambio di conoscenze ed esperienze, un miglioramento del coordinamento tra i diversi organi amministrativi e con strumenti di pianificazione e monitoraggio.

A livello locale, ad inizio 2021, si sono tenuti i primi incontri tra i rappresentati politici e responsabili tecnici dei comuni del PAESC Vesuviano che, con il coordinamento dell’UCSA, si sono confrontati sullo status quo del piano, dunque sulle azioni già attuate dai comuni o azioni in itinere. È stata inoltre presentata l’analisi del PAESC che ha evidenziato le potenzialità del territorio per le fonti energetiche rinnovabili e il livello di ambizione del piano con un confronto sui target nazionali ed europei. Gli enti locali dell’Ufficio Comune, con il loro 61,33% di riduzione di emissioni di CO2 al 2030, sono molto ambiziosi.
I comuni hanno identificato le azioni prioritarie da porre in essere o già in itinere nel primo anno di progetto e lo sviluppo successivo di quanto stabilito per una concreta implementazione delle misure. L’attenzione è posta sull’efficientamento energetico degli edifici pubblici e su una pubblica illuminazione efficiente, produzione da fonti di energia rinnovabile e autoconsumo collettivo e su mobilità sostenibile. Questo approccio della rete di municipalità di apprendimento porterà a una fattiva ed efficace implementazione delle azioni e il raggiungimento degli ambiziosi obiettivi posti nel PAESC per il 2030.

L’argomento trattato nel recente secondo incontro del giorno 11 febbraio 2022 è stato “Come aumentare la conoscenza e sensibilizzare gli stakeholder nella transizione energetica del settore privato”. L’obiettivo di questo incontro, a cui hanno partecipato amministratori e tecnici dei Comuni del PAESC Vesuviano è quello di fissare un obiettivo comune da perseguire come gruppo, il cosiddetto Target Setting. Questo obiettivo si configura all’interno dell’attività degli sportelli One Stop Shop per l’energia e la mobilità sostenibile e nello specifico sul numero di aziende da coinvolgere e sulle quali eseguire diagnosi energetiche.

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