Presentazione del Progetto "Se curi l'aria, l'aria ti cura"
Parte il monitoraggio della qualità dell'aria in 5 comuni del Vesuviano
Partirà un monitoraggio sulla qualità dell’aria nei 5 comuni vesuviani che hanno aderito con l’UCSA - Ufficio Comune per la Sostenibilità Ambientale, alla Convenzione Quadro con l’Università di Salerno.
Il 14 dicembre 2021 si è tenuta la conferenza di presentazione del Progetto “Se curi l’aria, l’aria ti cura” presso la sala dell’Osservatorio Appennino Meridionale dell’Università degli Studi di Salerno.
Una campagna di monitoraggio nei comuni di Palma Campania, San Giuseppe Vesuviano, San Gennaro Vesuviano, Striano e Ottaviano sulla qualità dell’aria, congiuntamente ad una campagna di sensibilizzazione ambientale nelle scuole del Territorio Vesuviano, nata da una Convenzione tra l’Ufficio Comune per la Sostenibilità Ambientale (UCSA) e l’Università degli Studi di Salerno (UNISA) che ha come obiettivo il controllo delle emissioni in atmosfera di diossido di carbonio, biossido di azoto, materiale particolato sospeso e molti altri elementi nocivi.
Programma della Conferenza
- Saluti istituzionali e presentazione del progetto "Se curi l'aria, l'aria ti cura"
Professor Pasquale Longo
Direttore del Dipartimento di Chimica e Biologia, Università degli Studi di Salerno
Professor Antonio Proto
Presidente del Corso di Laurea in Scienze Ambientali Dipartimento di Chimica e Biologia, Università degli Studi di Salerno
Luigi Acquaviva
Ufficio Comune per la Sostenibilità Ambientale
- Monitoraggio attivo e passivo di inquinanti atmosferici
Dottoressa Maria Ricciardi
Assegnista di ricerca, Dipartimento di Medicina, Chirurgia ed Odontoiatria, Università degli Studi di Salerno
- Monitoraggio del particolato atmosferico: l'impatto antropico
Dottor Antonio Faggiano
Dottorando di ricerca, Dipartimento di Chimica e Biologia Università degli Studi di Salerno
- La Citizen Science nel monitoraggio ambientale
Dottoressa Alma Moretta
Dottoranda di ricerca, Dipartimento di Chimica e Biologia Università degli Studi di Salerno
- Inquinamento indoor e impatto sulla salute
Dottoressa Concetta Pironti
Assegnista di ricerca, Dipartimento di Medicina, Chirurgia ed Odontoiatria, Università degli Studi di Salerno
Alla conferenza hanno partecipato i rappresentanti degli enti locali aderenti: il Vicesindaco di Striano, Antonio Cordella e quello di San Gennaro Vesuviano, Carmine Castaldo Tuccillo, con la consigliera comunale Maria D’Avino; gli assessori di San Giuseppe Vesuviano, Silvia Annunziata ed Enrico Ghirelli, oltre ai rappresentanti di alcune scuole del territorio.
E’ stato sottolineato dagli assessori di San Giuseppe Vesuviano Annunziata e Ghirelli come, negli ultimi anni, sta crescendo l’interesse verso il monitoraggio degli inquinanti atmosferici come supporto alle istituzioni territoriali, nazionali ed europee.
Non esiste un’unica soluzione al problema dell’inquinamento atmosferico: per ridurre ulteriormente l’esposizione e i danni che ne derivano, le istituzioni devono adeguare le loro misure per tenere conto di fattori locali come la demografia, le fonti, le infrastrutture dei trasporti e l’economia locale.
Normative sulla qualità dell'aria che saranno quindi progettate per proteggere la salute umana, i processi aziendali e l'ambiente dalle concentrazioni di inquinanti presenti nell'aria.
Così come ha focalizzato l’attenzione il vicesindaco di San Gennaro Vesuviano, Carmine Castaldo Tuccillo, sui roghi dei rifiuti di scarti tessili, purtroppo molto frequenti nel Territorio Vesuviano, che generano inquinamento atmosferico.
Il Vicesindaco di Striano, Antonio Cordella, ha sottolineato, anche per la professione medica che svolge, la grande importanza del monitoraggio e il significato di queste misure, quali attività prioritarie e utilissime, anche con una pandemia in atto da Covid-19.